Donne protagoniste della transizione ecologica e della nuova cultura dell’acqua:Tecnovisionarie®2024

18 Giugno 24

L’acqua è essenziale per la vita e il benessere umano. Non è una risorsa riproducibile, quindi è necessario imparare a gestirla, rispettarla e utilizzarla consapevolmente per preservarla. La gestione sostenibile delle risorse idriche è fondamentale per garantire l’accesso all’acqua potabile all’intera popolazione mondiale.

Le donne potrebbero svolgere un ruolo da protagoniste nella promozione di tale gestione sostenibile delle risorse idriche attraverso la ricerca, l’applicazione delle più innovative tecnologie e la diffusione di una nuova cultura.
Numerose sono le iniziative in Italia dedicate a questo tema tra le quali citiamo il premio Tecnovisionarie® 2024, promosso dalla Women&Tech® ETS, giunto quest’anno alla sua 18esima edizione e dedicato al tema dell’acqua.
In questo articolo vi raccontiamo finalità del Premio, con uno speciale commento da parte di Monica Casadei, founder di Iride Acque e già premiata come Tecnovisionaria nel 2020. 

Il “Premio Tecnovisionarie® 2024”: donne che inventano il futuro
Iride Acque dal 2024 è socio sostenitore di Women&Tech® ETS, associazione fondata da Gianna Martinengo nel 1999. Una scelta dettata dalla piena condivisione della mission dell’Associazione, che ha tra i propri obiettivi proprio la valorizzazione del talento femminile nelle discipline non solo STEM(scienza, tecnologia, ingegneria, matematica), in cui c’è ancora un’evidente disparità di genere, ma STE(A)M, dove la A di arte ne amplia il significato per promuovere le materie umanistiche e la cultura in tutte le sue forme.
Tra le iniziative dell’Associazione c’è l’ideazione e l’organizzazione del premio Tecnovisionarie®, un format che ogni anno premia le eccellenze al femminile in uno specifico settore, sia in ambito istituzionale sia accademico, scientifico e imprenditoriale.
La XVIII edizione del premio, dal titolo “Transizione ecologica: le protagoniste di una nuova cultura dell’Acqua”, è stato dedicato al mondo dell’acqua e ha premiato le donne che si sono distinte in numerosi ambiti lavorativi, e non, nella gestione e nella salvaguardia delle risorse idriche.
La premiazione è avvenuta il 29 maggio a palazzo Pirelli a Milano e sono stati conferiti nell’occasione 12 premi ad altrettante Donne Tecnovisionarie, con alcuni premi speciali per le pari opportunità e per la carriera, quest’ultimo conferito alla nuotatrice Novella Calligaris. Il video integrale della cerimonia di premiazione è disponibile qui.

Ricerca scientifica e cultura dell’acqua: il binomio vincente secondo Monica Casadei
Monica Casadei, founder di Iride Acque e premiata nel 2020 come Tecnovisionaria, ha espresso tutto il suo apprezzamento per l’evento organizzato da Women&Tech® ETS, soprattutto perché si inserisce in un discorso più ampio di consapevolezza in merito ai temi che riguardano la transizione ecologica.
Oltre all’energia, infatti, emerge con sempre maggiore forza la necessità di riflettere sul risparmio idrico e su una gestione dell’acqua che passa anche attraverso la diffusione di una cultura che miri a tutelarla e preservarla.
Riportiamo la riflessione di Monica Casadei, che esprime, a tal proposito, tutto l’impegno di Iride Acque e dei professionisti che vi operano. 

“Ho molto apprezzato il fatto che quest’anno Women&Tech® ETS abbia deciso di dedicare il premio Tecnovisionarie® 2024 all’Acqua. A differenza di quanto spesso accade, quando si identifica la transizione ecologica con il risparmio energetico, abbiamo avuto l’occasione di dimostrare che c’è molto di più. Risparmio energetico ed energie rinnovabili sono temi fondamentali, ma altrettanto importante è la salvaguardia del patrimonio idrico, soprattutto considerando che l’acqua è un bene scarso, non riproducibile, che dobbiamo tutelare e salvaguardare. Devo ammettere che, nonostante fossi convinta della bontà dell’iniziativa, sono rimasta stupita dalla qualità dei curricula delle professioniste premiate, e di molte altre candidate, che provengono da esperienze differenti. Il premio ha offerto una risposta concreta a ciò che penso da tempo: da un lato, la ricerca scientifica e l’applicazione delle più moderne tecnologie sono strumenti indispensabili per gestire e tutelare al meglio il patrimonio idrico; dall’altro, è fondamentale ricordare che l’attività scientifica deve essere accompagnata dalla diffusione di una nuova cultura dell’acqua. Solo sentendo come prioritaria l’importanza di non sprecare l’acqua, di riutilizzarla ogni volta che è possibile, e di non inquinarla, avremo la possibilità di vincere una delle battaglie più importanti che ci attende: quella contro lo stress idrico.”

 

L’acqua pulita è la missione di Iride Acque.
Iride Acque oltre alla costante ricerca ed innovazione nell’ambito della sostenibilità idrica continua a rivolgere la propria attenzione alle iniziative che promuovono la diffusione di una nuova cultura dell’acqua. 

Le aziende interessate a sviluppare metodi all’avanguardia di trattamento delle acque, come il nostro EMER, possono contattare l’azienda direttamente dal sito o inviare una mail a info@irideacque.com. 

Per restare, invece, aggiornati sulle ultime novità del settore idrico e di Iride Acque, ci si può iscrivere alla newsletter direttamente dal banner in homepage nel nostro sito.